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Deposito Doganale, i vantaggi per le aziende per le operazioni doganali

14 Novembre 2014

Come contrastare i flussi di cassa negativi? Il Deposito Doganale è un regime economico di tipo sospensivo capace di tenere in magazzino le merci provenienti dai Paesi extra UE per un periodo di tempo indefinito a fronte di un’apposita autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Dogane. Grazie a questo strumento sarà possibile non pagare alcun diritto doganale o fiscale nel caso di rispedizione verso Paesi nono comunitari, perché risultano già stoccate come se fossero in un Paese estero. Molte aziende hanno la necessità di usufruire dei vantaggi di un servizio di deposito doganale come quello che svolgono i professionisti di CAMA ED. Per chi importa merci da nazioni extracomunitarie, significa stoccare le merci in regime di sospensione doganale fino all’importazione definitiva. Le merci che vengono introdotte in deposito sono sospese sotto il punto di vista del pagamento dei dazi e dell’IVA, non devono essere sottoposte allo sdoganamento e possono subire diverse lavorazioni.

 

CAMA ED è un’azienda competente ed affidabile, impegnandosi da anni nell’espletamento delle operazioni doganali export. Le aziende possono beneficiare di notevoli vantaggi grazie al deposito doganale per poter effettuare il pagamento differito dell' IVA, potendo negoziare le merci al netto di ogni imposta. Questo tipo di servizio consente alle aziende di commercializzare i propri prodotti in regime di sospensione fiscale massimizzando, quindi, le operazioni di importazione ed esportazione senza dover effettuare pagamenti costanti. Il Deposito Doganale si differenzia in due tipologie:

 
  • deposito pubblico, utilizzato da qualsiasi persona per l’immagazzinamento della merce;
  • deposito privato, destinato unicamente ad immagazzinare merci del depositario.
 

Offriamo il servizio di deposito doganale nel pieno rispetto delle normative vigenti, come gli articoli da 98 a 113 del Codice Doganale Comunitario o anche gli articoli 55, 77, 78, 92, 149, 156, 159, 160 e 232 del Testo Unico Leggi Doganali.