Dogane digitalizzazione soft dal 1° maggio
L’informatizzazione delle operazioni doganali dal 1° maggio non manderà ancora in pensione il supporto cartaceo
Sulla «Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea» L 69/1 è stato pubblicato il regolamento 341/2016/Ue, con cui si completa il quadro giuridico di riferimento del nuovo Codice doganale europeo che sarà operativo dal 1° maggio. Il nuovo Codice doganale dell'Ue (Cdu), approvato nel 2013, ha puntato ad una totale informatizzazione - al termine di un periodo transitorio che durerà fino al 2020 - non solo dei processi di sdoganamento, ma anche dei dati e delle decisioni rilasciate da tutte le autorità doganali comunitarie. Tuttavia, in alcuni specifici settori, gli Stati e la Commissione hanno bisogno di un tempo di gestazione maggiore e, per questo, è stato approvato il regolamento 341/2016, integrativo del Codice, che a breve sarà pienamente operativo. Al Codice del 2013 erano stati già affiancati i regolamenti 2446/15 e 2446/15, i quali recano le norme applicative del Cdu che, in molti casi, hanno carattere sostanziale. Si tratta di tre fonti normative a effetto incrociato, rivoluzionarie dell'attuale sistema di sdoganamento.