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Usura e anatocismo bancario: come distinguerle e imparare a difendersi

Usura e anatocismo bancario
19 Aprile 2021

Uno dei compiti di un'agenzia doganale è quello di fornire un servizio di assistenza e tutela per tutte le imprese che hanno subito usura o anatocismo bancario. Cerchiamo di capire insieme le differenze e come fare a riconoscerle e, di conseguenza, chiedere aiuto e supporto nel momento di maggiore difficoltà.

Anatocismo bancario e usura: le differenze

L'anatocismo bancario, secondo l'articolo 1283 del Codice Civile, è una pratica messa in atto dagli istituti bancari nel momento in cui è presente un credito insoluto e l'istituto di credito è tenuto a ricalcolare gli interessi. Tali interessi, però, non tengono in conto quelli precedenti, ma tendono a sommarsi a essi. L'anatocismo bancario è un illecito perché richiede al cliente un credito maggiore rispetto a quello pattuito all'origine.

L'usura è, chiaramente, di natura differente e riguarda il Codice Penale, soprattutto agli articoli 644 e 644bis. L'usura è una pratica illegale in cui un ente pubblico o un privato concede un credito a interessi superiori rispetto a quelli stabiliti dalla legge italiana (tale tetto è detto anche “tasso di soglia”). Tutti i tassi di interesse che superano tale soglia, quindi, sono perseguibili penalmente e sottostanno al reato di usura (che prevede sia pene pecuniarie che detentive, a seconda della gravità del reato stesso).

Cama Ed: supporto legale per reati come anatocismo e usura

Difendersi da reati come l'anatocismo bancario e l'usura è fondamentale, ma per farlo al meglio bisogna imparare a riconoscerli entrambi. Non sempre siamo in grado di farlo autonomamente, dunque dobbiamo affidarci a personale esperto e qualificato, in grado di supportarci lungo questo percorso.

Cama Ed è un'agenzia doganale di Milano specializzata nella consulenza in caso di reati come anatocismo bancario e usura e può aiutare le imprese, così come i privati, a destreggiarsi al meglio nel percorso che prevedere la denuncia di un reato delicato quanto – purtroppo – diffuso.