Compilazione modelli Intrastat: cosa fare in caso di errore
Gli autonomi che importano o esportano merci all’interno dell’Unione Europea, quando superano una certa soglia determinata dalla legge, devono obbligatoriamente compilare ed inviare la dichiarazione Intrastat secondo le tempistiche previste. Inoltre, chi supera una determinata soglia, è tenuto anche a fornire dati statistici riguardanti i propri flussi commerciali all’interno dell’UE. Questa soglia è fissata ogni anno da ogni Stato membro dell’Unione Europea e per questo motivo è importante tenersi aggiornati.
I dati richiesti riguardano il valore dei beni, il codice del Paese di partenza e quello del Paese di arrivo della merce, il codice prodotto, la quantità della merce e, se richiesto, altri tipi di informazione. È importante quindi tenere a portata di mano tutti i documenti relativi a questo tipo di operazioni. Il modello Intrastat può, da alcuni anni, essere inviato anche in forma telematica, semplificando quindi la procedura burocratica.
Ma cosa si deve fare in caso di errori o omissioni? In caso di errore, ad esempio dovuto ad un importo o ad una quantità errata, si procederà alla compilazione della sezione 4 delmodello Intrastat che permetterà di rettificare la dichiarazione Intrastat precedentemente inviata. Nel caso di omissioni invece, bisognerà procedere alla compilazione della sezione 3 del modello Intrastat in cui è necessario indicare il mese o il trimestre corrispondente all’omissione.
Per evitare errori ed omissioni nell’ invio del modello Intrastat però, la soluzione migliore è quella di rivolgersi ad uno specialista del settore, come CAMA Ed. Perché perdere ulteriore tempo nelle rettificazioni quando si può fare tutto correttamente fin dall’inizio?