Dichiarazioni intrastat Milano 2017: ripristinato il precedente obbligo di invio
La compilazione dei modelli intrastat torna invariata dopo che ne era stata sancita l’abolizione, per fortuna nessuna sanzione per le trasmissioni in ritardo a marzo 2017.
Nel comunicato congiunto dell’Agenzia delle entrate, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Istat del si legge che " Nelle more della definizione del quadro giuridico relativo agli adempimenti in materia di Intrastat, per il mese di gennaio 2017 è stato precisato con il comunicato stampa del 17 febbraio 2017 che l’obbligo di trasmissione delle comunicazioni Intra-2 permaneva, ai soli fini statistici, a carico dei soli soggetti passivi IVA già tenuti alla presentazione mensile di detti modelli.
Sulla base di tali precisazioni i contribuenti interessati hanno, per la quasi totalità, adempiuto correttamente all’obbligo.
Ferma restando la validità di tali indicazioni per il mese di gennaio 2017, si rileva che, a partire dagli adempimenti relativi al mese di febbraio, occorre far riferimento ad un mutato quadro giuridico.”
In pratica i contribuenti vengono nuovamente avvertiti di un mutamento ella legislazione riguardante l’ Invio intrastat trimestrale, allorché il comunicato continua: “L’entrata in vigore della legge n. 19 del 28 febbraio 2017, di conversione del D.L. n. 244/2016 (cosiddetto Decreto Milleproroghe) ha determinato la proroga degli obblighi Intrastat vigenti alla data di entrata in vigore del D.L. n. 193/2016 e, dunque, il ripristino dell’obbligo per il 2017 di comunicazione dei dati fiscali mensili e trimestrali, oltre che dei dati statistici per i contribuenti mensili, cioè di comunicazione degli elenchi acquisti (INTRA2) mensili e trimestrali di beni e servizi.
Data la ristrettezza dei tempi, eventuali ritardi di trasmissione, rispetto alla scadenza di fine marzo, non saranno sanzionati."