Ufficio Doganale a Milano: le tasse dei lavoratori autonomi
Il momento dell’anno probabilmente meno amato dai lavoratori autonomi è quello della dichiarazione dei redditi. Con “lavoro autonomo” si intende la fornitura di un servizio in cambio di un pagamento in modo autonomo, appunto. Questa fornitura deve avere carattere abituale, ossia frequente, ma non per forza deve essere esclusiva. Il lavoro autonomo può infatti essere anche un secondo lavoro e non necessariamente l’attività principale di una persona.
L’ agenzia delle dogane provvede al controllo della partita IVA , necessaria per essere un lavoratore autonomo legale in Italia. Per la dichiarazione dei redditi, un lavoratore autonomo deve presentare annualmente il Modello Redditi precompilato. Questo documento si applica al reddito ricevuto da attività di lavoro autonoma, ma include anche altri tipi di redditi percepiti – come ad esempio, quello per l’affitto di un appartamento di proprietà.
Inoltre, per i lavoratori autonomi che si occupano di operazioni intracomunitarie di vendita ed acquisto, è necessario presentare il modello Intrastat. L’invio del modello Intrastat può avvenire trimestralmente oppure mensilmente, a seconda dell’ammontare delle transazioni effettuate. L’invio di questa documentazione è puramente telematica.
Esistono ora diversi software che permettono di compilare la documentazione per il lavoro autonomo anche senza ricorrere ad un consulente, ma il consiglio è sempre quello di rivolgersi a degli specialisti, per evitare errori che possono costare molto caro. CAMA ED si occupa anche di questo, oltre che di servizi doganali a Milano in generale. Non esitate quindi a mettervi in contatto con loro per qualsiasi domanda.