Invio intrastat trimestrale tra scadenze e semplificazione modelli

L'Agenzia delle Dogane e l'Agenzia delle Entrate monitorano l'andamento delle operazioni commerciali di scambio tra soggetti titolari di partita IVA all'interno dei Paesi intracomunitari.

Tutto questo è possibile grazie alla compilazione del modello Intrastat da parte dei contribuenti titolari di partita IVA poiché tiene traccia degli acquisti e delle cessioni di beni e/o servizi effettuati verso altri soggetti titolari di partita IVA residenti in uno Stato dell'Unione europea.

L'obbligo di invio dei modelli Intrastat non è stato abolito nemmeno con l'obbligo di emissione della fattura elettronica da parte dei titolari di partita IVA nell'ambito di transazioni con soggetti passivi residenti nell'UE.

Intrastat scadenze

La scadenza delle dichiarazioni Intrastat non ha subito modifiche a seguito all'introduzione dell'obbligo della fattura elettronica o dell'Esterometro. Il modello Intrastat deve essere presentato telematicamente con cadenza mensile o trimestrale a seconda del valore delle operazioni registrate nei mesi precedenti:

• Mensile – La dichiarazione ha una cadenza mensile quando il valore delle operazioni è pari o maggiore a 50 mila euro nel corso dell'ultimo trimestre o in uno dei trimestri precedenti.
• Trimestrale – L'inoltro è trimestrale se le transazioni di beni sono pari o superiori a 200 mila euro e le cessioni di servizi sono pari o superiori a 100 mila euro in uno dei trimestri precedenti.

Nel primo caso, la scadenza cade il 25 del mese successivo alla registrazione delle operazioni mentre nel secondo caso l' invio Intrastat trimestrale deve essere inteso al 25 del mese successivo al trimestre.

Semplificazione dei modelli

I modelli Intrastat hanno subito qualche semplificazione, abolizione e modifica con l'arrivo del provvedimento n. 194409 del 25 settembre 2017.

INTRA 2bis – Intrastat per l'acquisto di beni

La valenza fiscale relativa agli acquisti di beni è stata abrogata per i contribuenti trimestrali, ma resta obbligatoria per gli operatori mensili soltanto per scopi statistici e a patto che il valore delle operazioni sia uguale o maggiore a 200.000 euro in uno dei quattro trimestri precedenti.

Modello INTRA 2quater - Intrastat per l'acquisto servizi

L'obbligo della comunicazione degli Intrastat è stato abrogato anche nel caso di acquisti di beni per i contribuenti trimestrali. L'invio resta ancora obbligatorio per tutti i contribuenti mensili solo per fini statistici e a condizione che l'ammontare delle operazioni sia pari o maggiore a 100.000 euro in uno dei quattro trimestri precedenti.

Modello INTRA 1bis - Intrastat per la cessioni di beni

I modelli Intrastat restano obbligatori per quanto riguarda la cessioni di beni, fissando la soglia discriminante per la cadenza dell'invio a 50.000 euro in uno dei quattro trimestri precedenti. La compilazione dei modelli Intrastat è opzionale per tutti coloro che non hanno compiuto cessioni di beni pari o maggiore a 100.000 euro in uno dei quattro trimestri precedenti.

Modello INTRA 1quater - Intrastat per i servizi resi

I contribuenti sono tenuti a inviare i modelli relativi alle cessioni di servizi e anche in questo caso la cadenza può essere mensile o trimestrale a seconda del totale realizzato in uno dei quattro trimestri precedenti (tetto di 50.000 euro).

Quando rivolgersi a un intermediario?

I titolari di partita IVA devono inviare i modelli Intrastat telematicamente secondo le scadenze mensili o trimestrali per assicurare l'attendibilità del documento. Coloro che temono di commettere errori nella compilazione Intrastat o si perdono tra le mille scadenze possono rivolgersi ad intermediari specializzati come ad esempio CAMA ED.