Dichiarazione doganale: cosa c’è da sapere?
La dichiarazione doganale è un documento attraverso il quale l’operatore adempie agli obblighi tributari. Tuttavia, le finalità vanno ben oltre, rappresentando essa un atto pubblico in grado di produrre specifici effetti giuridici. Questa premessa ci fa capire quanto siano importanti le attività in sede doganale, tramite le quali il proprietario delle merci esplica la sua volontà di vincolare le merci ad un determinato regime doganale.
La dogana rende esecutiva la manifestazione di volontà proprio tramite l’operazione doganale che certifica l’adempimento di tutti gli obblighi e formalità prescritte in relazione alle singole destinazioni doganali.
Dichiarazione doganale: DAU, DAE, DAT
La dichiarazione doganale viene presentata in dogana su un modulo preposto, il DAU (Documento Amministrativo Unico). Sul DAU vengono riportati una serie di dati sulla merce, nello specifico quelli relativi a:
- arrivo in dogana;
- questioni tariffarie;
- pagamento dei tributi;
- disciplina economica.
Le merci vengono inoltre accompagnate da:
- - modello DAE (Documento di Accompagnamento all’Esportazione), per le operazioni di esportazione;
- - modello DAT (Documento di Accompagnamento al Transito), per le operazioni di transito (T1/T2).
Sistema di controllo doganale
Il sistema di controllo doganale prevede una serie di attività integrate che garantiscono massima efficacia e sicurezza.
Per le operazioni di esportazione e di transito sono preposti due ambienti di lavoro differenti: il sistema ECS (Export Control System) per le prime e il sistema NCTS (New Computerized Transit System) per le seconde.
A questi va aggiunto il progetto AIS (Automated Import System), ancora in fase di implementazione, che contempla l’estensione dell’obbligo della dichiarazione elettronica per tutte le dichiarazioni di importazione e lo sdoganamento centralizzato.
Grazie a questi sistemi di controllo automatizzato vengono ottemperate le esigenze di controllo doganali e quelle più generali di sicurezza e rintracciabilità. Ogni documento doganale è infatti identificato da un MRN (Movement Reference Number).