Come si calcola l'accisa sulla birra?
L’accisa sulla birra può rappresentare un onere non di poco conto, soprattutto alla luce della complessità delle norme che la regolamentano. Prima di intraprendere una determinata attività, ma anche nel corso della stessa, non è facile avere contezza dell’intera gestione burocratica. Il tutto è reso ancora più difficile dal rapporto con le Agenzie delle Dogane. Rivolgersi a un'agenzia doganale può essere davvero risolutivo.
L’attività di produzione della birra artigianale è svolta in regime di deposito fiscale. Il documento di riferimento è il Testo Unico della Accise del Decreto legislativo n.504 del 26 ottobre 1995 , nello specifico l’art. 28 comma 1 - lettera c.
Contestualmente, va considerata la regolamentazione della produzione di birra in quantità pari o superiore ai 10mila ettolitri. In questo caso i riferimenti sono l’art. 34 e 35 del Testo Unico e le norme del Decreto Ministeriale n. 153 del 27 marzo 2001.
Ma vediamo nello specifico come si calcola l’accisa sulla birra.
Calcolo accisa birra 2021
L’accisa è un prelievo fiscale indiretto che si applica, tra gli altri beni, anche alla birra. Fino all’ottobre del 2013 l’aliquota era di 2,35 euro. Ci sono poi stati successivi aumenti, fino all’assestamento nel 2015, con quota 2,99 euro. Nel 2021 è ancora quest’ultima l’accisa imposta. Per i micro-birrifici è prevista una riduzione del 40%.
Per calcolare l’accisa sulla birra si prende in considerazione il Grado Plato, ovvero la misura del tasso degli zuccheri nel mosto.
La formula è: Grado Plato * accisa/100.
Il numero singolo può sembrare ininfluente, ma va moltiplicato per gli ettolitri prodotti dal birrificio. C’è poi da aggiungere l’Iva al 22%.
Pagamento accise birra
I birrifici sono tenuti all’espletamento di alcune pratiche per il pagamento delle accise sulla birra. Il rapporto con le Agenzie doganali sarà dunque una costante della loro attività.
La pratica contempla:
- certificato con il controllo metrologico dei misuratori installati ai fini fiscali, redatti in conformità alle disposizioni normative applicabili in base alla particolare tipologia di misuratore installato;
- elenco dei tini di fermentazione con specificazione della capacità e della localizzazione all’interno dell’edificio;
- elenco dei tipi di birra prodotti, con illustrazione della ricetta (quantità di materie prime, inclusa l’acqua, necessarie per una cotta nonché del grado plato atteso, espresso in frazioni di 5 decimi di grado).